Manassero parte bene al "Malaysian Open"

KUALA LAMPUR - Buona partenza di Lorenzo Gagli, in 15 posizioner con 69 (-3) colpi, e di Matteo Manassero, campione uscente, in 29 con 70 (-2), nel Maybank Malaysian Open, il torneo dell'European Tour iniziato sul percorso del Kuala Lumpur G&CC (par 72) nella capitale della Malesia. Protagonisti della giornata il sudafricano Charl Schwartzel, reduce dal Masters, leader con 64 (-8) colpi, e l'indiano Jeev Milkha Singh, che le segue con 65 (-7). Buone prove anche dell'altro sudafricano Louis Oosthuizen, anch'egli arrivato da Augusta dopo il major, dello statunitense Jason Knutzon e dell'indiano Jyoti Randhawa, terzi con 66 (-6), del filippino Antonio Lascuna, dello spagnolo Rafael Cabrera Bello e dello scozzese Stephen Gallacher, sesti con 67 (-5). Hanno lo stesso score di Gagli anche il sudafricano Branden Grace, l'australiano Richard Green, lo spagnolo Pablo Larrazabal e il francese Julien Quesne, mentre il tedesco Martin Kaymer e l'inglese Tom Lewis viaggiano insieme a Manassero. Sono a metà classifica il belga Nicolas Colsaerts e l'iberico Alvaro Quiros, 53.i con 72 (par) e si trova poco oltre il thailandese Thongchai Jaidee, 76° con 73 (+1). Sono in palio 1.900.000 euro con prima moneta di 314.700 euro.

"Oggi mi sentivo sorprendentemente bene e, in campo, non ho sentito alcun effetto dal cambio di fuso orario. Forse ho avuto il vantaggio di giocare di mattina, poichè nel pomeriggio probabilmente sarebbe stato diverso e avrei potuto accusare un pò di stanchezza", ha affermato il 27enne Schwartzel, che ha nel

 

palmares un major (Masters, 2011) e sei titoli nell'European Tour. "Ho lavorato duramente negli ultimi due mesi e oggi ho fatto un bel raccolto, contrariamente a quanto mi era accaduto in occasioni precedenti, anzi avrei potuto chiudere con un paio di colpi in meno senza un paio di sbavature finali. Però otto sotto par è uno punteggio eccellente", ha aggiunto. Soddisfatto anche il 40enne Jeev Milkha Singh, tre successi nel circuito: "L'eagle che ho realizzato in partenza, alla buca 10, è stata una grossa spinta. Mi sono procurato numerose occasione da birdie, ho colto quasi tutti i green e la palla è finita spesso vicina alla bandiera. Magari fosse così ogni giorno".

Gagli ha segnato un bogey alla seconda buca, poi ha infilato tre birdie nelle successive cinque per un 34 (-2) in uscita. Ancora un bogey nel rientro, quindi due birdie nelle ultime quattro buche per il parziale di 35 (-1). Avvio in salita con due bogey per Manassero, ma il veronese ha prontamente reagito ed è sceso di un colpo sotto il par con tre birdie tra la 3  e la 6  buca per un 35 a metà percorso, che poi ha ripetuto sulle seconde nove buche (un bogey e due birdie).