Circolare n°7 - REGOLA 6- 6 AMATEUR STATUS

Con la circolare n°7 Il Segretario Generale della FIG, Stefano Manca, desidera richiamare l’attenzione alla Regola 6-6 Diventare socio, delle Regole per lo Stato del Dilettante, la quale stabilisce che è consentito “ad un golfista dilettante accettare una proposta di associarsi ad un circolo di golf senza il pagamento per intero della quota sociale prevista, a meno che tale proposta non sia fatta con l’intento di indurlo a giocare per quel circolo.” Va precisato che la Regola in esame riguarda esclusivamente i giocatori con abilità e reputazione golfistica, in quanto per tutti gli altri giocatori non esiste alcuna limitazione al riguardo. Si ritiene utile informare che nel 2011 la FIG ha inoltrato un quesito per avere conferma sulla regolarità dell’istituzione di una categoria sociale riservata ai giovani giocatori con basso handicap che preveda il pagamento di una quota ridotta, rispetto a quella praticata agli altri soci juniores, o che non preveda il pagamento di alcuna quota. La risposta è stata che non vi è infrazione alla Regola 6-6, purché si tratti di una categoria sociale genuina, possibilmente codificata dallo statuto o dal regolamento del Circolo, alla quale è possibile accedere in base a criteri obiettivi, (rapporto età handicap) e non sia riservata a pochissimi giocatori e soprattutto non sia stata istituita con l’unico scopo di attirare i giocatori per rappresentare il Club.
Si ricorda inoltre che in base alla Normativa Tecnica in vigore nei Campionati e Trofei di Qualifica e Prequalifica dei Campionati Nazionali a squadre e nei Campionati Nazionali a squadre giovanili, i Circoli potranno schierare dei giocatori provenienti da altri Circoli, solo se abbiano provveduto a tesserarli entro il 31 gennaio. Inoltre i Presidenti dei Circoli, che schierano tesserati che si sono trasferiti da altri Circoli affiliati od aggregati, dovranno presentare una dichiarazione che il trasferimento dei giocatori è avvenuto nel rispetto della Regola 6-6 dell’Amateur Status sopra richiamata. Si precisa infine che ai Circoli è consentito provvedere al rimborso delle spese di giocatori dilettanti per la loro partecipazione a gare individuali purché con l’autorizzazione della Federazione anche ad evitare  che qualche giocatore possa usufruire di più rimborsi per le stesse gare.