"Rory è un fenomeno": parola di Edoardo

Alla ricerca della miglior condizione dopo i problemi al polso Edoardo Molinari commenta la leadership di McIlroy al primo posto del World Golf Ranking.

Ancora una settimana di allenamento e di affinamento delle preparazione. Un warm up necessario per poter tornare a giocare ai livelli di eccellenza che lui per primo si aspetta dal suo golf. Edoardo Molinari resta ancora in campo pratica e questa settimana farà il tifo per il fratello Francesco impegnato negli States nella seconda prova del WGC il Cadillac Championship che si gioca sul bellissimo percorso del Blue Monster al Doral Resort in Florida. E intanto commenta così la nuova classifica del World Ranking con l’ascesa di Rory McIlroy, ora numero uno del mondo dopo la vittoria di domenica scorsa all’Honda Classic.

“Rory è il giovane più promettente degli ultimi anni su questo non ci sono dubbi. Ha un talento purissimo e merita di essere arrivato al top della classifica mondiale così giovane grazie al suo gioco e alla sue qualità personali”.

Il nordirlandese ha superato nella classifica Donald, giocatore regolare, preciso ma forse poco entusiasmante e con un gioco sicuramente meno spettacolare del suo.

“A mio parere il carisma e le qualità di McIlroy sono superiori a quelli di Luke Donald – risponde Edoardo Molinari - giocatore estremamente regolare e solido ma non certo esplosivo e imprevedibile come il giovane nordirlandese. Adesso che Rory è diventato numero uno del mondo credo rimarrà in cima alla classifica per molto tempo”.

McIlroy ci è arrivato giovanissimo a pochi mesi dal suo 23esimo compleanno. Meglio aveva fatto solo Woods, ritornato “Tigre” dopo l’ultimo giro di domenica.

“Tiger è sicuramente sulla strada del ritorno. L’ho visto giocare su un campo difficile come il PGA National ed è stato semplicemente devastante. Credo che quest'anno potrebbe già tornare a vincere un Major. Magari il Masters ad Augusta dove il campo gli si addice in maniera particolare e con un palcoscenico che lo esalta. Prima di tornare ai vertici mondiali ci vorrà ancora del tempo ma penso che Tiger possa rientrare fra i migliori anche perché il suo swing, su cui ha lavorato tanto, è migliorato rispetto al passato. Per McIlroy sarà certamente un avversario in più ma ancora per qualche mese Rory può pensare solo a giocare a godersi il suo posto in cima al mondo”.

Edoardo Molinari tornerà a giocare sul tour europeo dalla prossima settimana quando, insieme a Matteo Manassero, Lorenzo Gagli, Pavan e Colombo giocherà l’Open di Andalucia Costa del Sol a Marbella in Spagna.


Maurizio TREZZI / Eurosport